Multi-Boot Mac OS X, Windows e Linux (MacBook 13″)

Treble-Boot Mac OS X 10.6.8 Snow Leopard, Microsoft Windows 7, Linux Debian 11

Che ci si creda o no, ma il termine treble esiste veramente in inglese, secondo il Merriam-Webster Dictionary. Avrei potuto usare il termine threefold, ma pur non essendo di madrelingua inglese mi suonerebbe strano e non renderebbe lo stesso concetto di dual- o multi-boot 😉.

Vedi la Dichiarazione Liberatoria (Disclaimer) per le avvertenze sulla procedura di seguito descritta.

Ho seguito in linea di massima la procedura descritta per il Treble-Boot sul MacBook Pro, adattandola all’HW in questione, essendo questo più vecchio e le versioni dei sistemi operativi Mac e Windows differenti.

In internet si trovano molti siti colle istruzioni per installare diversi sistemi operativi su un mac, con o senza Boot-Camp nel caso di Windows, con Grub o un altro bootloader nel caso di Linux.

Il MacBook (anche nella versione Pro) offre la possibilità premendo il tasto OPT all’accensione di scegliere da quale drive, partizione o volume si voglia avviare.

Seguendo quindi il Rasoio di Occam, che in sinstesi dice “La soluzione più facile ad un problema è sempre la più semplice” ho rinunciato ad installazioni complicate e che richiedono molto tempo, non installando alcun boot-loader nè utilizzando Boot-Camp.

L’Apple MacBook, 13″ (mac4giulia) di questo articolo mi è stato dato da mio fratello, era usato dalla sua compagna e funzionava regolarmente, quindi avrei potuto direttamente procedere all’installazione degli altri due sistemi operativi.

Nel seguito userò i seguenti termini per i tasti speciali del mac:

alt = ⌥, anche chiamato opzione

cmd = ⌘, anche chiamato command

ctrl = anche chiamato control (o Steuerung in tedesco)

il + (più) indicherà che i tasti devono essere premuti contemporaneamente.

Re-Inizializzazione del MacBook

Questo passo non è assolutamente necessario, ma per avere un MacBook ed una procedura “puliti” e cancellare qualsiasi traccia dei dati precedentemente salvati sul mac, ho preferito re-inizializzarlo.

Preparazione dell’HW necessario

  1. Collegato il DVD-R esterno, un mouse ed una tastiera, tramite un USB-Hub, alla porta USB destra del mac.
  2. Collegato il cavo ethernet della mia rete.
  3. Inserire il DVD originale di Mac OS X Snow Leopard nel DVD-R esterno ed avviare il mac.

Re-installazione di Mac OS X 1o.6.8 Snow Leopard

 

  1. Cliccare su Utility Disco.
  2. Scegliere il disco rigido dove installare il sistema operativo (nel mio caso: macOSXsnowLeopard) e cliccare su Inizializza.
  3. Uscire dalle Utility Disco.
  4. Cliccare su Mac OS X installazione, selezionare la partizione/il disco dove installare mac OS X (nel mio caso macOSXsnowLeopard, vedi punto 5.), cliccare su Continua e seguire le istruzioni.

L’installazione termina caricando il sistema operativo appena installato.

  1. Aggiornare il sistema cliccando sul menù Apple (la mela, in alto a sinistra) → Informazioni su questo Mac →  Aggiornamento software.
    • Ripetere l’operazione più volte finché nessun aggiornamento è più disponibile.
    • Durante gli aggiornamenti il mac si riavvierà più volte.
  2. Se si vuole, si possono selezionare le installazioni opzionali contenute nel DVD del Mac OS X Snow Leopard, io l’ho fatto.
  3. Espellere il DVD del Mac OS X Snow Leopard.

Primo Partizionamento del disco rigido

  1. Avviare le Utility Disco e selezionare il disco rigido (nel mio caso …, spazio disponibile nel mio caso: 1 Tb, il secondo della lista).
  2. Cliccare su Partiziona, quindi
    1.  cliccare sul + sotto il grafico.
    2. Inserire
      1. Nome (a scelta): Win7pro.
      2. Formato: exFAT.
      3. Dimensioni, lasciare il default. Nel mio caso: 743,00 Gb.
    3. Cliccare su Applica, quindi su Partiziona.

Installazione di MS Windows 7 Professional

Il DVD-R esterno, il mouse e la tastiera erano già collegati al mac tramite l’USB-Hub.

  1. Espellere il DVD di Mac OS X Snow Leopard, se non già fatto al punto 10., inserire il DVD di Windows 7 Professional nel DVD-R e riavviare il mac tenendo premuto ALT.
  2. Premere un tasto quando richiesto se si voglia caricare il sistema dal CD/DVD.
    • Avere pazienza, il caricamento del programma di installazione dura un po’.
  3. Scegliere Lingua da installare, Formato ora e valuta, Layout di tastiera o metodo di input. Nel mio caso ho lasciato i default.
  4. Cliccare su Avanti e poi su Installa. Inserire la Product Key e cliccare su Avanti.  Accettare la Licenza d’Uso e cliccare su Avanti.
  5. Cliccare su Personalizzata: Installa solo Windows (opzione avanzata).
  6. Eliminare la partizione appena creata (nel mio caso Win7pro).
  7. Cliccare su Spazio non allocato e cliccare su Avanti (non creare alcuna partizione) e quindi su OK.
  8. Inserire il Nome PC e cliccare Avanti.
  9. Si può cliccare o su Usa impostazioni rapide o su Personalizza.
    1. Io ho cliccato su quest’ultima opzione.
    2. Ho confermato i defaults fino alla pagina Condividi informazioni con Microsoft e altri servizi.
    3. Ho disattivato tutto a parte le due ultime opzioni, quelle sulla localizzazione e su Windows Defender.
    4. Ho cliccato su Avanti.
  10. Inserire Nome utente e Password, quindi cliccare su Fine.

Alla fine della configurazione è comparsa la scrivania di Windows.

  1. Aprire il programma di partizionamento di Windows e ridurre la dimensione della partizione con Windows 7 Professional.
  2. Creare la partizione per Linux,
  3. Spegnere il mac.

Installazione di Linux Debian 11

 

  1. Scollegare il DVD-R esterno, inserire la chiavetta USB con l’installatore di Linux, collegare l’adattatore USB-Ethernet e collegare un cavo ethernet, lasciare il mouse e la tastiera collegati al mac tramite l’USB-Hub.
  2. Accendere il mac tenendo premuto il tasto ALT.
  3. Scegliere “Advanced Graphical Install” e seguire le istruzione per installare Linux, ovvero scegliere uno dopo l’altro i vari passi.
  4. ATTENZIONE! Saltare l’installazione del Grub Loader!
  5. Proseguire con gli ultimi passi fino alla fine.

Installazione di rEFInd (boot loader)

Per configurare rEFInd ho usato le istruzioni del suo sviluppatore, avviando il mac dal mac OS X Snow Leopard.

Conclusioni